Napoli si è svegliata con un’altra Coppa Italia dopo quella dello scorso anno del Real San Giuseppe, un altro titolo per una Campania sempre più in hype nel futsal considerando i due titoli consecutivi da parte (scudetto-Supercoppa) della Feldi Eboli. Negli ultimi cinque trofei assegnati, infatti, soltanto la L84 (in finale contro il Real San Giuseppe, peraltro) è riuscita a togliere un trofeo a una regione sempre più in auge nell’attuale calcio a 5.
L’OMAGGIO DEL GOVERNATORE – “Tutto figlio di un progetto di quartiere (Fuorigrotta, ndr) nato nel 2013″. Serafino Perugino gongola: “Ci abbiamo messo tanto cuore, costruendo un gruppo forte ma rispettoso dei valori della nostra famiglia, a cui dedico questa Coppa Italia”. Il numero uno del MoMap Napoli non sta nella pelle per il primo trofeo di un MoMap Napoli che è stato omaggiato perfino dal Governatore Vincenzo De Luca per il successo nella Final Four di Serie A del maxi evento in corso di svolgimento a Policoro e a Bernalda. “Congratulazioni al MoMap Napoli Futsal che ha vinto, per la prima volta nella sua storia, la Coppa Italia di calcio a cinque al termine di una vibrante finalissima contro l’Olimpus Roma”. Inizia così un post che prosegue così: “Il trionfo degli azzurri di mister Fulvio Colini è il risultato di un eccellente lavoro di programmazione societaria, tecnica ed agonistica. Una vittoria entusiasmante arricchita da un gioco spettacolare per tutti gli appassionati che seguono le sorti di un quintetto vincente”.
I PROTAGONISTI – Fulvio Colini porta a 25 i suoi trofei complessivi in 38 finali disputate, tutto compreso, nella sua eccezionale carriera. “Abbiamo sorpreso l’Olimpus Roma con la nostra strategia, dopo il vantaggio siamo stati più freschi e sereni mentalmente. Sicuramente il trofeo più inaspettato”. Un grande capitano nella Final Four di Policoro, Nando Perugino a petto in fuori: “Ho passato le ultime settimane a guardare i video De Oliveira e di Fortino che conosco bene, questa coppa me la sono proprio meritata”. In finale il Cholito Salas, mvp della finale, è stato semplicemente un alieno proveniente dal pianeta futsal. “Ci hanno criticato in tanti durante la stagione regolare, abbiamo risposto così, portando la prima coppa a Napoli”. La dedica di Bolo è tripla, come i gol realizzati nella finale vinta 6-3 contro l’Olimpus Roma. “A mia moglie Julieta e ai miei figli: Lucas e Juana”. Per Marco Ercolessi è la quinta Coppa Italia con altrettante squadre: Luparense e Pescara, Acqua&Sapone e Real San Giuseppe, ora anche Napoli. “Solo io so quello che ho passato con l’infortunio a crociato e menisco”.