Il girone A della Serie B è pronto a tenerci col fiato sospeso fino al termine della stagione regolare. Al momento, dopo 6 giornate, comanda la graduatoria il Varese ma la classifica potrebbe stravolgersi tutte le settimane, con le prime 8 squadre racchiuse in 6 punti e 4 di esse che hanno una partita in meno visto il turno di riposo già scontato. In questa situazione, ogni partita diventa un vero e proprio scontro diretto e, nell’ultimo turno, i biancorossi di Alessio Battaia hanno conquistato un successo fondamentale nel derby contro il Cardano ’91, salendo al primo posto in solitaria, complici gli stop di Real Five Rho e Sardinia.
Siete al comando di un girone equilibratissimo, si aspettava un campionato così livellato?
“Onestamente mi aspettavo quest’equilibrio, vista la creazione di una nuova categoria ed il nuovo regolamento sugli stranieri. Tutte le società hanno dovuto cercare giocatori formati in Italia e, ad oggi, il livello generale si è abbassato. Nonostante questo, siamo felici di partecipare ad un girone così imprevedibile, dove non ci sono le classiche due/tre squadre che ammazzano il campionato ma tutte possono giocarsi le proprie carte, anche una neopromossa come noi”.
Il successo sul Cardano ’91 vi ha regalato, momentaneamente, la vetta solitaria, come hai vissuto la partita?
“Ci tenevamo ad ottenere un bel risultato perché era un derby ed ancora non lo avevamo vinto. Siamo stati bravi a reagire dopo un inizio non facile. Per la prima volta ho visto la squadra in difficoltà in fase di costruzione. Con un pizzico di fortuna abbiamo pareggiato prima dell’intervallo e da lì abbiamo ritrovato fiducia. Nella ripresa la loro espulsione ha fatto la differenza, siamo riusciti a sfruttare a dovere la superiorità numerica ma la gara è rimasta in bilico fino alla sirena con i nostri avversari che non hanno mai mollato”.
Nel prossimo turno avrete un altro scontro diretto sul campo del Fucsia Nizza, come vi state preparando a questa sfida?
“Senza alcun tipo di scaramanzia, credo che loro siano la squadra meglio attrezzata del girone. Ho avuto la fortuna di allenare tanti dei loro giocatori e so bene quali siano le loro qualità. Hanno tanti ragazzi di grande esperienza che, negli anni, hanno anche affinato l’intesa tra loro. Detto questo, di certo non partiremo sconfitti. Siamo consapevoli dei nostri mezzi ma anche che, per centrare un risultato positivo, servirà una grandissima prestazione, senza nessun calo di concentrazione”.
Quali sono i vostri obiettivi per la stagione? Credi che riuscirete a lottare per il vertice fino alla fine?
“L’obiettivo principale, essendo una neopromossa, rimane il mantenimento della categoria ma non vogliamo porci limiti. Si dice che l’appetito vien mangiando e noi vogliamo continuare ad esprimerci su questi livelli. La società è molto ambiziosa e vuole crescere ma non ci mette alcun tipo di pressione. Ora non dobbiamo pensare alla classifica, dobbiamo concentrarci e dare il massimo in ogni partita provando ad accumulare più punti possibile. Siamo estremamente soddisfatti dei risultati ottenuti finora ma sappiamo di non aver dimostrato ancora nulla, la stagione è lunghissima. Ho grande fiducia nei miei ragazzi e sono convinto che, proseguendo su questa strada, avremo la possibilità di toglierci diverse soddisfazioni”.