Il derby abruzzese regala la prima finalista scudetto al femminile, quella che non ti aspetti. Il Pescara, vincitrice del platonico titolo di reginetta di regular season nonché testa di serie numero uno dei playoff, cade per mano del TikiTaka Francavilla, alla sua prima finale per il tricolore.
GARA-2 PAZZESCA – Al PalaRigopiano succede di tutto nel primo tempo. Dopo neanche tre minuti di gioco Ersilia D’Incecco sblocca la gara, Vanin risponde subito, ma Belli fissa il parziale sul 2-1 per le adriatiche di Morgado. Nella ripresa Tampa fa 2-2 e mentre ci si avvia ai supplementari, ancora Belli a 6” dalla fine manda in delirio i tifosi biancazzurri. Ma quell’urlo rimane strozzato in gola: il Francavilla nel tempo restante si conquista un corner, dal quale nasce il clamoroso autogol di Bruna Borges, sul filo di sirena. Nei supplementari non cambia il risultato, si va alla lotteria dei rigori: decisivi gli errori di Ortega e, dopo la rete di Berté, di Soldevilla. Il TikiTaka Francavilla elimina il Pescara e aspetta in finale Bitonto o Falconara.
PESCARA FEMMINILE-TIKITAKA FRANCAVILLA 4-6 d.t.r.
SERIE A PURO BIO – PLAYOFF
QUARTI DI FINALE
1) PESCARA FEMMINILE-PELLETTERIE 8-0 (gara-1 4-0)
2) TIKITAKA FRANCAVILLA-KICK OFF 6-4 (5-2)
3) CITTÀ DI FALCONARA-LAZIO 7-2 (8-3)
4) BITONTO-VIP 4-0 (5-2)
SEMIFINALI – GARA-2 (ev. gara-3 28/05)
X) PESCARA FEMMINILE-TIKITAKA FRANCAVILLA 4-6 d.t.r. (gara-1 0-3)
Y) BITONTO-CITTÀ DI FALCONARA 27/05 ore 21 (3-2)
FINALE (gara-1 04/06, gara-2 09/06, ev. gara-3 11/06)
TIKITAKA FRANCAVILLA-VINCENTE Y