L’abbraccio di un’intera città, di un’intera regione, di tutta l’Italia. Mercoledì 20 (ore 18.30, diretta Raisport), al PalaCattani di Faenza, la Nazionale di Massimiliano Bellarte si gioca la qualificazione ai playoff per il Mondiale 2024 contro la Spagna, che ha già staccato il biglietto per volare direttamente in Uzbekistan. Nella mattinata di lunedì 18, presso la Sala Bigari del Comune di Faenza, si è svolta la conferenza stampa di presentazione dell’ultimo e decisivo match dell’Elite Round.
ISOLA – “Ringrazio il Presidente Bergamini e tutta la rappresentanza sportiva legata a questa bella Nazionale – esordisce il Sindaco di Faenza Massimo Isola -. Ringrazio la Regione, con la quale ci confrontiamo regolarmente per portare a Faenza esperienze significative dal punto di vista dello sport nazionale e internazionale. Abbiamo cercato di sfruttare i nostri spazi e impianti come occasione di crescita della città. C’è un progetto costruito scientificamente dalla Regione per fare in modo che esperienze e occasioni del genere si verifichino in tutte le città dell’Emilia-Romagna. Ringrazio il gestore del PalaCattani, impianti come questo vedono storie di infanzia, di gioventù e di professionalità, che ogni tanto si illuminano con storie nazionale e internazionali. Ospitare la Nazionale è motivo di orgoglio, ringrazio gli operatori che lavorano da anni nel futsal in questa città. Ricordo con piacere la finale di Coppa Italia del 2019 con un tutto esaurito al palazzetto. Non vediamo l’ora di essere di nuovo sugli spalti per tifare la nostra Nazionale”.
LAGHI – “Per noi è un motivo di soddisfazione e un orgoglio accogliere questo evento – spiega l’Assessora allo Sport del Comune di Faenza Martina Laghi -. Con il Presidente Bergamini ci siamo confrontati sull’importanza di arrivare a livelli molto alti: Italia e Spagna sono due nazionali che in questa disciplina sono conosciute a livello mondiale, doneranno alla città un evento grandioso. In queste settimane di avvicinamento alla gara, abbiamo visto tanto coinvolgimento di tutte le realtà sportive, il che è fondamentale. A distanza di sette mesi dalla ferita dell’alluvione, la città aveva bisogno di tornare a vivere eventi di questo livello”.
BERGAMINI – “Ringrazio il Sindaco e l’Assessora per l’ospitalità – esordisce il Presidente della Divisione Calcio a 5 Luca Bergamini -. Stiamo bene in Emilia-Romagna e a Faenza perchè troviamo partecipazione e competenza, e non è banale. Qui ci sono persone appassionate, che vivono l’evento insieme a noi. Quando si è verificato l’alluvione, abbiamo visto la dignità con cui il territorio ha reagito, e abbiamo sentito desiderio di tornare qui. Italia-Spagna per noi è l’evento apicale, il più importante della nostra stagione sportiva. Sono due Nazionali storiche e mercoledì ci sarà sicuramente tanto spettacolo. Vogliamo fare cose ancora più importanti: contiamo di portare in questo territorio il Mondiale di futsal femminile del 2025, abbiamo già intrapreso un dialogo con la Regione Emilia-Romagna in questo senso”.
BELLARTE – “La forza che la città di Faenza ha avuto nel rialzarsi dovrà essere la nostra stessa forza nel venire fuori dalla sconfitta nella partita con la Slovenia – sottolinea il Ct della Nazionale Massimiliano Bellarte –. Noi abbiamo intrapreso un percorso che ha una direzione precisa, ma non ha un tempo”.
MUSUMECI – “Italia-Spagna sarà la partita decisiva per il Mondiale – ricorda il capitano dell’Italfutsal Carmelo Musumeci -. Stiamo lavorando con lo staff e ci crediamo non solo con le parole. Conosciamo il nostro valore, quindi mercoledì speriamo di poter festeggiare tutti quanti insieme”.
RIZZELLO – “Siamo orgogliosi di ospitare questo evento, il futsal in questa regione sta crescendo tantissimo – afferma Massimiliano Rizzello, coordinatore del SGS del Comitato Regionale Emilia-Romagna -. Abbiamo aperto un centro federale a Bologna e siamo contenti della sinergia con la Divisione, mercoledì avremo tantissimi ragazzi al PalaCattani”.