Se tre indizi, e altrettanti trofei vinti da squadre differenti, fanno una prova, quattro sono una certezza: è la regular season di futsal più imprevedibile di sempre. A cinque turni dal termine della regular season di Serie A, tranne il retrocesso Melilli, molto è ancora in ballo: primato, playoff e playout, corsa salvezza, può succedere ancora di tutto e il suo esatto contrario.
NAPOLI, SERVONO RISPOSTE – Avanti di 11 punti sulla Feldi a fine dicembre, il Napoli è stato ripreso e superato. Ora deve rispondere: vietato sbagliare a Padova, anche se gli azzurri troveranno un Petrarca con l’acqua alla gola, in bilico fra i playout e la retrocessione. Vincere per il Napoli, però, è un fatto d’obbligo: primo perché la capolista Feldi giocherà solo il 14 contro Pomezia, poi perché Pescara e Olimpus Roma sono lì, on fire: gli adriatici ricevono a Sulmona il lanciato Ciampino Aniene per confermare l’ottimo stato di forma, i Blues D’Orto prenotano il bis contro il resiliente Pistoia dell’amico Fratini. Incroci pericolosi a Dosson e a Sestu: il Came deve reagire dopo la scoppola di Ciampino in ottica playoff ma l’Italservice Pesaro è in zona playout e non può fare altro che vincere, il 360GG è a due punti dai playout ma il Meta Catania va su un’altra isola per difendere l’ottavo posto, l’ultimo che dà accesso al post regular season. La L84, fresca di Coppa Divisione, è stra-favorita a Melilli contro una formazione già retrocessa ma che se la gioca sempre. Dulcis in fundo Sandro Abate Avellino-Real San Giuseppe: quando un derby serve per riscattarsi.