Skip to main content

Speciale promozioni, X Martiri e Laurentino: doppia festa per la Serie A2

Sabato sono arrivati i primi verdetti dal campionato di Serie B. X Martiri e Laurentino hanno infatti centrato la vittoria e la matematica promozione in A2. Un traguardo raggiunto con tre turni d’anticipo, a dimostrazione di un percorso quasi perfetto da parte delle formazioni dei tecnici Dolcetti e Di Rocco.

QUI X MARTIRI – “Si tratta di un risultato inatteso, visto ci eravamo presentati al via con l’obiettivo salvezza”. A parlare è il tecnico emiliano Cristian Dolcetti, che aggiunge. “Siamo partiti con un gruppo formato da ragazzi cresciuti nelle nostre giovanili, ai quali abbiamo aggiunto alcuni giocatori di Ferrara che conoscevano la categoria. Il nostro segreto? Siamo riusciti a fare uno scatto mentale. Anche se la nuova categoria poteva spaventare, abbiamo capito di poterci stare. Abbiamo sempre lavorato bene, ragionando di gara in gara, senza fare progetti a lungo termine”. Un campionato dominato ed una Final Eight di Coppa Italia da dover ancora disputare: “Avremo la possibilità di giocare in maniera serena. Rispetto ad altre squadre, scenderemo in campo con il campionato chiuso e lavoreremo 15 giorni con la giusta tranquillità. Al momento non abbiamo defezioni e i miei ragazzi conoscono questi tipo di eventi. Molti di loro hanno fatto parte del gruppo che ha vinto tre scudetti Under 21 consecutivi. Naturalmente l’appuntamento è diverso ed anche il risalto mediatico è più alto, ma conoscono questo tipo di gare. Scenderemo in campo senza particolari ambizioni e giocheremo la Final Eight con serenità”.

QUI LAURENTINO – Per il Laurentino, la vittoria del campionato rappresenta la fine di un percorso, come spiega il tecnico Massimo Di Rocco: “Siamo partiti con due gruppi separati, quello del Grande Impero e quello del Laurentino. Non era facile creare la giusta armonia, ma alla fine i ragazzi hanno trovato una grande unione. Nella rosa abbiamo qualche buona individualità, ma dal primo giorno abbiamo impostato un lavoro molto fisico. Per i ragazzi è stato davvero difficile, anche perché lavorare il giorno ed allenarsi duramente la sera non è facile ed anche per questo, strada facendo, qualcuno ha mollato”. Vittoria attesa o una vera e propria sorpresa? “Siamo partiti per puntare ai play off. Una volta visti i gironi e le nostre avversarie ci siamo resi conto che non c’era una formazione nettamente più forte. Abbiamo avuto un inizio non semplice, poi abbiamo cominciato a lavorare sui dettagli e così facendo abbiamo anche acquisito maggiore consapevolezza e siamo migliorati. Abbiamo preso un margine di vantaggio e lo abbiamo anche aumentato con il passare delle giornate. Siamo cresciuti e non ci siamo più fermati”.



CONDIVIDI SU: