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Final Eight di Serie B Femminile, -1 all’inizio dei quarti: le voci dalle panchine

Mentre al Pala Vito Pito di Mola di Bari è iniziata la Final Eight della Serie A Fabless, la prima con l’introduzione del Video Support, al Palazzetto dello Sport di Fasano sono terminate le rifiniture: venerdì 4 aprile su il sipario sulla Coppa Italia di Serie B Femminile che verrà assegnata per la prima volta con la formula della Final Eight. Parola alle allenatrici e agli allenatori.

DE OLIVEIRA – “Chi ama questo sport non può che arrivare alla Coppa Italia con l’adrenalina e la carica di chi vuole restare in gioco fino alla fine della competizione – commenta in casa Pero, Priscila De Oliveira -. Il titolo vinto lo scorso anno è un ricordo meraviglioso ed è un grande onore arrivare con la coccarda sul petto. Ma ora guardiamo al presente e a quello che dobbiamo mettere in campo per superare una squadra di altissimo livello come la Women Roma: incontriamo al primo turno una rosa completa, con individualità d’esperienza e una grande allenatrice. Sappiamo che dobbiamo portare in campo qualcosa in più rispetto a quanto fatto fin qui in stagione e scenderemo in campo per ribaltare i pronostici. Oltre ogni cosa, mi auguro di far vedere un bel futsal e che vinca il migliore”.

GAYARDO – Dall’altra parte, l’analisi di Cely Gayardo, ora alla Women Roma e l’anno scorso finalista di Coppa col TikiTika in A. “Il Pero arriva da campione in carica e ha disputato un ottimo campionato nel girone più equilibrato della Serie B. Rispetto a noi, ha maggiore abitudine a partite toste sia dal punto di vista fisico che mentale. Per conquistare il pass per le semifinali dovremo sfoderare una prestazione maiuscola contro una squadra molto organizzata, di tanto livello tecnico e con tanta di esperienza. Arriviamo alla Coppa Italia con l’ambizione di competere al massimo livello, sperando che questo ci porti il più lontano possibile. Sappiamo di avere una squadra e una società di alto livello sulla carta, ma questo non basta per ottenere risultati positivi, dobbiamo anche dimostrarlo sul campo”.

MOLINELLI –  Semifinalista della scorsa edizione, Nicolò Molinelli carica l’Atletico Chiaravalle che inizierà la sua corsa dal quarto contro la “deb” Team Scaletta. “Siamo pronti, le ragazze le vedo molto concentrate e piene di entusiasmo, ma soprattutto lucide, ed è soprattutto questo che conta  in certe competizioni, perché l’adrenalina viene da sé. Stiamo limando alcuni dettagli, il bello viene ora: si fatica mesi per godersi questi momenti, sta a noi renderli più belli e lunghi possibili. Il Team Scaletta ha le sue caratteristiche, non mollano mai e si conoscono bene, noi siamo abituati a pensare a noi innanzitutto rispettando gli altri”.

CERNUTO –  La prima volta non si scorda mai per l’allenatrice del Team Scaletta, Ivana Cernuto. “La partecipazione a questa Final Eight è motivo di grande orgoglio per la nostra società che giusto quest’anno ha festeggiato i 20 anni di attività. Dopo la salvezza ottenuta domenica, arriviamo al quarto di finale contro il Chiaravalle, una delle protagoniste del girone B, da outsider ma con tanta voglia di riscattare un percorso in chiaro scuro che in campionato ci ha visto raccogliere meno di quanto avremmo potuto e dovuto, ma dall’altra parte – in Coppa – re vittorie nel girone di qualificazione ci hanno portato con merito a questa straordinaria esperienza. Sono sicura che le mie ragazze, consapevoli del palcoscenico prestigioso, onoreranno il lavoro svolto finora e che questa Final Eight sarà il punto di partenza di un cammino sempre più prestigioso”.

IAMUNNO – “L’Irpinia si farà trovare pronta – assicura mister Enzo Iamunno – siamo concentrati sul prossimo impegno di Coppa e posso promettere che la mia squadra darà tutto, lasceremo tutto sul rettangolo di gioco pur di fare del nostro meglio in una vetrina importante. Veniamo da una stagione positiva, ma ora arrivano le partite decisive, quelle che qualsiasi giocatrice vorrebbe disputare: ecco, questo ci deve spingere a dare più del 100%, perché abbiamo il privilegio di essere in una competizione bellissima, conquistata con tanti sacrifici. Abbiamo tanto rispetto per i nostri avversari di Coppa, squadra che ha vinto il proprio e certamente non a caso. Ora non vediamo l’ora di scendere in campo e di dimostrare il nostro valore”

PIERINI – Marco Pierini si gode il traguardo raggiunto con la Virtus Romagna. “Premia il lavoro fatto finora e ci dà grande entusiasmo. Rappresentiamo non solo noi stessi, ma anche una realtà che sta crescendo e che vuole continuare a farsi valere. È un’opportunità di confrontarci con le migliori squadre d’Italia e per tirare fuori il meglio di noi. Questo è quello che mi aspetto dalla mia squadra. Con l’Irpinia sarà tosta: è una squadra ordinata sia in attacco che in difesa, molto solida e che subisce pochi gol. Inoltre, ha grande capacità nella gestione della partita. I dettagli e la fortuna fanno la differenza, sceglieremo la strategia migliore per competere perché il nostro obiettivo è affrontare ogni partita con mentalità vincente. Impossibile prevedere cosa succederà ma ci stiamo preparando al meglio. Sappiamo che la competizione è di altissimo livello, ma vogliamo giocarcela con ambizione anche non essendo una favorita.”

COLAIANNI – Gioca “in casa” la Soccer Altamura di mister Raffaele Colaianni, che ha collezionato solo risultati utili dal suo arrivo i biancorosso, a novembre. “Domenica abbiamo chiuso la regular season con una vittoria e considero questo il miglior modo per prepararci ad una competizione di alto livello. Negli ultimi allenamenti abbiamo cercato di non caricarci eccessivamente di adrenalina. La Jasnagora è un’avversaria ostica che sicuramente venderà cara la pelle, ma le mie non saranno da meno. Dobbiamo sentirci dei privilegiati a partecipare a queste Final Eight, e quindi vanno onorate”.

VERSACE – Fiducioso mister Stefano Versace della Jasnagora. “Dobbiamo un po’ smaltire la delusione per la mancata vittoria del girone, col Sassari che ci ha scavalcati mentre eravamo al riposo, ma stiamo bene e carichi per quello che era uno dei nostri obiettivi principali: la Final Eight. La Coppa di A2 del 2023, giocata col gruppo Med, ci è rimasta sul groppone con un rigore sbagliato a 6” dalla fine, e ora vogliamo voltare pagina. L’Altamura non sarà un’avversaria facile, discorso che in ogni caso vale per tutte arrivati a questo punto. L’unica cosa da fare è giocarsi al meglio le armi a disposizione. Quali sono le nostre? L’unione del gruppo sta facendo la differenza e Filipa Mendes darà sicuramente quel tocco di qualità in più”.



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