I palazzetti di Catania e Brandizzo sono il sesto uomo in campo, a tutto il resto pensano Meta e L84, avanti 1-0 nelle serie che mettono in palio il 40esimo scudetto del futsal italiano. Successi differenti, di misura quello della squadra di Juanra, di forza quello del roster di un Paniccia che batte nuovamente Fulvio Colini.
PARTENZA A FIONDA – Nel primo match trasmesso da Sky, il Meta ha una partenza a fionda: Carmelo Musumeci il grimaldello che apre le porte le paradiso etneo, nonché della difesa rossiniana. Il primo tempo termina con un eloquente 4-1. L’Italservice prova a risalire la china nella ripresa, di Murilo Schiochet e Barichello l’uno-due che riapre la gara, senza però che la rimonta venga concretizzata.
MANIFESTA SUPERIORITÀ – Stesso leit motiv a Brandizzo, dove la L84 costruisce il suo successo con delle super partenze, in entrambe le frazioni. Nel primo tempo sono Maxi Rescia e Coco a lanciare i neroverdi di Paniccia, nella ripresa – sul 2-1 – la spallata all’incontro: altro mortifero uno-due, stavolta la griffe è della dupla Mateus-Josiko. Finisce con un largo 7-2.
META CATANIA-ITALSERVICE PESARO 4-3
L84-PREZIOSO CASA NAPOLI FUTSAL 7-2
SERIE A NEW ENERGY – PLAYOFF
QUARTI DI FINALE
1) OLIMPUS ROMA-ITALSERVICE PESARO 2-4 (gara-1 6-1, gara-2 3-5 d.t.s.)
2) META CATANIA-ECOCITY GENZANO 5-0 (7-1, 1-4)
3) PREZIOSO CASA NAPOLI FUTSAL-FELDI EBOLI (4-4 d.t.s., 3-0)
4) L84-SANDRO ABATE 3-2 (6-4, 2-4)
SEMIFINALI – GARA-1 (gara-2 30-31/05, ev. gara-3 04/06)
X) META CATANIA-ITALSERVICE PESARO 4-3
Y) L84-PREZIOSO CASA NAPOLI FUTSAL 7-2
FINALE (gara-1 10/06, gara-2 14/06, ev. gara-3 21/06)
VINCENTE X-VINCENTE Y