Ci siamo. Tap sul tasto play e poi si gioca. Al Palazzetto di Leini week end dedicato alla prima Supercoppa italiana Lavoropiù assegnata con la formula della Final Four.
MATCHDAY -1 – Quattro allenatori italiani e un sogno: brindare alla nuova stagione con una Supercoppa in mano. Così Salvo Samperi alla vigilia: “Immagino una Supercoppa equilibratissima, quattro squadre forti con dei roster ben allestiti. I piccoli dettagli, come non mai, faranno la differenza. Un evento emozionante e spettacolare da vivere: noi ci siamo – assicura l’allenatore dei campioni d’Italia – stiamo bene e vogliamo continuare così”. Daniele D’Orto spera in un altro finale dopo la sfida di Genzano persa con l’Italservice Pesaro una stagione fa: “La nuova formula mi piace, dà modo a più realtà di competere per lo stesso obiettivo. Credo sia impossibile fare un pronostico – sottolinea l’allenatore dell’Olimpus Roma – siamo tutte squadre di altissimo livello e con grande esperienza. Con tutti i campioni che ci saranno in campo lo spettacolo è assicurato, proveremo a conquistare il trofeo”. Alfredo Paniccia fa gli onori di casa: “La Supercoppa sarà il manifesto di un campionato equilibrato come non mai. Noi giochiamo in casa ed è sicuramente un vantaggio – rimarca l’allenatore della L84 – ma il Pesaro è abituato a queste competizioni, come l’Olimpus Roma, la Feldi Eboli è campione d’Italia: tutte e quattro abbiamo il 25% di vincere”. Dulcis in fundo Fausto Scarpitti, coach dell’Italservice Pesaro campione in carica: “Saranno sue semifinali molto equilibrate. Sulla carta la Feldi è campione d’Italia, la L84 gioca in casa e credo partano con i favori del pronostico. Detto questo noi dell’Italservice Pesaro faremo di tutto per vincere ed accedere in finale. Poi si vedrà”.