Dopo il ko per 5-3 di mercoledì, rimediato con in campo le squadre ‘junior’, l’Italia esce sconfitta anche dalla seconda amichevole di Rabat, in un match che ha visto sia Azzurri che marocchini schierare i rispettivi big. L’Italfutsal incassa un 4-0 che testimonia il grande valore della selezione nordafricana, che già negli ultimi mesi si era presa ‘scalpi’ importanti, come quello dell’Argentina, battuta 7-0 in un test dello scorso settembre. L’Italia è così costretta ad alzare bandiera bianca, colpita dalla doppietta di El Mesrar e dalla rete di Amazal nel primo tempo. Sotto 3-0 all’intervallo, nella ripresa la quarta rete marocchina di Idrissi a metà tempo chiude la partita. L’Italia tornerà di nuovo in campo domani (ore 19.30), quando sarà ancora una volta il Marocco l’avversaria: le due nazionali schiereranno le formazioni più giovani, così come accaduto nel primo test del 31 gennaio.
BELLARTE – A fine partita il Ct Massimiliano Bellarte commenta: “Non possiamo essere soddisfatti del risultato, questo è inevitabile, ma il 4-0 non rispecchia l’andamento della gara. Abbiamo creato tante occasioni, difeso bene contro una squadra di alto livello. I due gol presi nell’ultimo minuto del primo tempo chiaramente hanno condizionato il resto dell’incontro, perché invece di andare al riposo sull’1-0, meritando in realtà il pareggio, il punteggio diceva 3-0. Nella ripresa abbiamo provato ad alzare la pressione rischiando di esporci di più, ma siamo riusciti a creare altre palle gol, anche successivamente col portiere di movimento. Abbiamo commesso errori in momenti della partita chiave e con una squadra forte come il Marocco abbiamo pagato”.
LA PARTITA – Bellarte sceglie Bellobuono fra i pali completando il quintetto con Merlim – oggi capitano per l’assenza di Musumeci – Donin, Molaro e Brunelli. Per questi ultimi due si tratta dell’esordio assoluto in Nazionale maggiore. Al 10’ del primo tempo il Marocco passa in vantaggio con una ripartenza ben finalizzata da Amazal: il 7 duetta bene con Maimon e spinge in rete l’1-0. L’Italia reagisce due volte su iniziativa di Merlim che va vicino al pareggio. La chance più grande dell’1-1 capita invece sul destro di Pulvirenti a 90’’ dall’intervallo: il giocatore della Meta Catania stampa sul palo un tiro a porta vuota e sul prosieguo dell’azione è perfetto Anbia, il portiere marocchino, sui tiri dello stesso Pulvirenti e Motta. Gol sbagliato, gol subito, regola non scritta che punisce gli Azzurri, due volte nell’ultimo minuto di gioco. In 40’’ El Mesrar trova due gol in rapida sequenza e all’intervallo è 3-0 Marocco. Per l’Italia è una mazzata difficile da digerire, ma gli Azzurri provano a riaprirla creando palle gol nei primi 10′ della ripresa, anche se si espongono alle letali ripartenze dei padroni di casa: Bellobuono si supera in un paio di circostanze. Poi l’Italia non è neanche fortunata al minuto 8, con Motta che colpisce il legno da posizione defilata. Così, a metà ripresa, il Marocco allunga ancora: è Idrissi a fare 4-0 sfruttando l’assist di Amazal arrivato al termine di una grande giocata in accelerazione. Bellarte si gioca la carta del portiere di movimento, con l’Italia che prende una traversa con Motta e ha un’altra buona chance con Arillo. A sua volta il Marocco non approfitta di un paio di ottime chance con la porta vuota e il risultato alla fine non cambia più.
MAROCCO-ITALIA 4-0 (3-0 p.t.)
MAROCCO: Anbia, Anas, Borite, El Mesrar, B. Bakkali, A. Bakkali, El Meftahi, Idrissi, Amazal, Charraoui, Boumezou, Maimon, Bouzid, Cherridou. Ct. Dguig
ITALIA: Bellobuono, Merlim, Donin, Molaro, Brunelli, Podda, Dudu, Lavrendi, Arillo, Motta, Liberti, Cutrupi, Pietrangelo, Berthod. Ct. Bellarte
MARCATORI: 10’ p.t. Amazal (M), 19’10’’ e 19’53’’ El Mesrar (M), 9’57’’ s.t. Idrissi
ARBITRI: Martinez Flores (ESP), Morena Reina (ESP) CRONO: Hamdi Sidi
Le partite degli Azzurri a Rabat
31/01/24 Marocco-Italia 5-3
01/02/24 Marocco-Italia 4-0
02/02/24 Marocco-Italia, ore 19.30
03/02/24 Marocco-Italia, ore 16
04/02/24 Italia-Serbia, ore 18