Il maxi evento è ormai alle porte ed il mondo del futsal maschile è pronto a vivere quattro giorni di grandissimo spettacolo. Con un campionato che ancora deve dare i suoi verdetti, la Serie A2 Élite è pronta ad assegnare il primo trofeo. Si parte venerdì con le due semifinali con le magnifiche 4 formazioni cerca del pass per la finale di sabato.
OLYMPIA ROVERETO – BULLDOG CAPURSO
Il programma si apre alle 18 con il match tra i rossoblù di Giuseppe Saiani e i pugliesi di Francesco Chiaffarato. “La nostra società è composta da persone fantastiche – spiega il tecnico dell’Olympia – Giocatori, dirigenti e tifosi che sanno sognare e che si mettono in gioco quotidianamente per cercare di realizzare avventure incredibili. Nelle ultime quattro stagioni abbiamo lottato e costruito risultati importanti fino ad arrivare a questa Final Four che ci propone l’ennesima opportunità di crescita. Ci arriviamo sicuramente provati da un mese di febbraio pieno di impegni ravvicinati ma consapevoli di potersi giocare tutte le nostre carte anche contro una corazzata come il Bulldog Capurso. I nostri avversari, nel corso di questa stagione, hanno subito poche sconfitte e hanno dimostrato di essere una schiacciasassi, ma è proprio nelle sfide difficili che troviamo energie e grandi stimoli. La semifinale è gara secca e saranno gli episodi a determinarne il risultato”. Pronto e carico anche il tecnico della Bulldog: “Credo che fisicamente e mentalmente i giocatori stiano vivendo un buon momento. Io, assieme allo staff, cerchiamo di mettere i nostri ragazzi in una situazione che pensiamo sia quella vincente, quella migliore per esprimere il nostro gioco. Ci vuole sempre anche un pizzico di fortuna. La Final Four si gioca sui dettagli. Tutte le quattro squadre hanno delle ottime qualità, alla fine penso che vincerà quella che si dimostrerà più opportunista e noi cercheremo di esserlo”.
MESTREFENICE – ACADEMY PESCARA
La seconda finalista uscirà dal match tra MestreFenice e Academy Pescara, protagoniste in campionato ed anche in Coppa Italia. “Stiamo bene nonostante qualche piccolo acciacco e la sconfitta di sabato che non ci aspettavamo – spiega il tecnico orange Luca Mastrogiovanni – Abbiamo sbagliato l’approccio, forse con la teste eravamo già a Jesi e non si siamo stati lucidi. Nella semifinale avremo la defezione di Bebetinho, però gli altri giocatori stanno e non ci creiamo alibi. Affronteremo Pescara con il massimo rispetto, hanno giocatori di esperienza e che nonostante l’età stanno dimostrando di poter dire ancora la loro. Sarà un match duro, come è giusto che sia, e lo affronteremo con la nostra solita identità, che ci ha portato a raggiungere questi risultati. Scenderemo in campo con serenità e lucidità, sapendo che in una gara secca può accadere di tutto”. Pronto e carico alla sfida anche il tecnico abruzzese Saverio Palusci, che mette la semifinale nel mirino: “Siamo sicuramente in una fase di crescita che ci ha permesso di rimanere stabilmente nelle zone alte di classifica in campionato. Abbiamo grande rispetto per il MestreFenice e per lo straordinario percorso che sta portando avanti nel suo girone, ma siamo sicuri di poter competere alla pari con loro”.