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La storia dei gemelli Musumeci: “A Novarello un sogno da vivere insieme”

Dal rossoazzurro della Meta Catania, all’azzurro della Nazionale Under 19 di futsal. Mario e Giulio Musumeci sono i due gemelli che, cresciuti all’ombra del Liotru, l’elefante simbolo del capoluogo siciliano, si trovano impegnati nel raduno a Novarello per il primo appuntamento stagionale del nuovo ciclo degli Azzurrini.

Famiglia Musumeci. Nati il 31 marzo del 2006, hanno fatto sempre tutto in simbiosi. Dalla nascita – Mario è di un paio di minuti più grande – ai primi passi mossi sui campi di futsal: “Avevamo 4 anni quando abbiamo cominciato a giocare col pallone a rimbalzo controllato” raccontano della loro ‘iniziazione’ direttamente dal raduno dell’Under 19. Una passione nata grazie a Luigi, il loro fratello più grande (classe 2001), anche lui giocatore, “ci ha indirizzato fin da piccoli, ci ha spinto a fare futsal insieme”, ma anche per la passione di papà Enrico, che della Meta Catania è anche il presidente. “Ma il fatto che sia nostro padre non ci ha facilitato il cammino, anzi – sottolineano –. Tutto quello che abbiamo ottenuto sul campo ce lo siamo dovuti conquistare dovendo lavorare anche più degli altri. Certo, è sempre nostro padre, ma non ha mai pesato e influito sulle nostre scelte”.

Gli idoli. Se Mario è, fra i due, il giocatore con più propensione offensiva, Giulio è più universale: completandosi a vicenda creano un mix perfetto. “Avendo sempre fatto tutto assieme, abbiamo anche una grande intesa in campo, ci troviamo a memoria capendoci all’istante”. E il loro cognome, nel mondo del futsal richiama immediatamente alla Nazionale e alla Meta Catania. Non è loro parente, ma Carmelo Musumeci, che del club così come degli Azzurri ne è simbolo e capitano, non può non essere un punto di riferimento: “Ci conosciamo da tanti anni, da sempre è il nostro modello”. Con Giulio che invece non si sbilancia, dicendo di “provare di trarre spunto e a rubare con gli occhi i segreti dei grandi giocatori”, per Mario però l’idolo è Alex Merlim, il 10 della Nazionale, numero 4 in termini di presenze assolute con l’Italfutsal (117 totali). “Un campione, in campo e fuori, un giocatore a cui ispirarsi”.

L’Azzurro. Intanto il raduno con la Nazionale Under 19 prosegue. Agli ordini di Max Bellarte sono 24 i giovani calciatori impegnati a Novarello: “Vestire la maglia dell’Italia è sempre stato un nostro obiettivo, ed è bellissimo quanto speciale riuscire a fare questo cammino insieme. Anche in futuro speriamo di poter proseguire questo sogno fianco a fianco. Questo è solo il primo passo del viaggio: ci sono tanti giocatori forti, molti che già conoscevamo – perché provengono dai precedenti raduni dei Futsal+17, il progetto di sviluppo promosso in sinergia da SGS e Club Italia – e bisogna impegnarsi ogni giorno al massimo. Cercheremo di non fermarci mai, di essere sempre presenti”. Gli Azzurrini rimarranno in raduno fino a giovedì 19, quando dopo pranzo i calciatori faranno ritorno alle rispettive sedi. 

 

L’elenco dei convocati

Portieri: Filippo Anzini (Lazio), Patrick Caon (Futsal Giorgione), Tommaso Zanotto (Fenice Veneziamestre), Emanuele Cerri (Futsal Pontedera)

Giocatori di movimento: Giulio Musumeci (Meta Catania), Marco Cavallo (Orange Asti), Cristiano Delle Curti (Marcianise Futsal), Tommaso Ceccarelli (Olimpus Roma), Jacopo Grosso (Aosta 511), Ivan Cutruneo (Olimpus Roma), Antonio Cucciolillo (Sporting Sala Consilina), Federico Franzoi (Fenice Veneziamestre), Michael Rosa (Roma C5), Alessandro Squillaci (Polisportiva Futura), Gabriel De Simone (Olimpus Roma), Enrico Alves Rodrigues (Orange Asti), Lorenzo Giuliani (Club Sport Roma), Alessandro Laddomada (Itria), Simone Tosto (Meta Catania), Mario Musumeci (Meta Catania), Stefano Scavino (L84), Vincenzo Caltabiano (Atletico Canicattì), Gianluca Salvetti (Futsal Giorgione), Daniel Caruso (Futsal Giorgione)

Staff – Tecnico Federale: Massimiliano Bellarte; Capo delegazione: Luca Bergamini; Segretario: Fabrizio Del Principe; Assistente allenatore: Vanni Pedrini; Preparatore atletico: Andrea Cardone; Preparatore dei portieri: Luca Chiavaroli; Videoanalista: Sebastiano Alfio Giuffrida; Medici: Alessandra Colella e Andrea Gattelli; Fisioterapista: Luca De Filippis



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