Matricola di nome, ma non di fatto. La New Taranto continua a volare alto e dopo il successo sul Mascalucia, il team di mister Cataldo Guarino arriva in seconda posizione, ad una sola lunghezza dall’accoppiata di testa formata da Bulldog Capurso e Academy Pescara. “Siamo una matricola, ma la società ha costruito un buon roster – spiega il tecnico pugliese – Siamo in un girone molto equilibrato, come si vede da una classifica davvero molto corta. Ci sono anche formazioni con roster più esperti. Siamo partita male, anche perché avevamo alcune mancanze. Sono stati presi giocatori importanti anche per far crescere i giovani italiani, e in particolare, tarantini che abbiamo in rosa. Da quando sono entrati i ragazzi più esperti la squadra ha iniziato a girare al meglio. Abbiamo ottenuto belle vittorie contro squadre che ci seguono in classifica, ma che sono di valore come Roma e Mascalucia ad esempio”.
NUMERI DI LIVELLO – Terzo attacco e miglior difesa del campionato. Non sempre i numeri dicono tutto, ma nel caso della New Taranto sono lo specchio dell’ottimo campionato dei ragazzi di Guarino: “Da quando sono arrivato a Taranto ho lavorato molto sulla difesa, non per mancanze sotto questo profilo, la squadra veniva da due promozioni consecutive, ma perché molti dei giocatori non avevano mai giocato in una categoria così alta e quindi era fondamentale lavorare sul ritmo. Poi gli innesti di giocatori Chimanguinho, Boutabouzi e Keko di hanno dato grande valore. Stiamo lavorando molto, anche con doppie sedute e con riunioni tattiche, che oggi sono necessarie per preparare le gare e studiare i propri errori”.
ESAME MOLISE – Sabato la New Taranto cercherà di continuare la sua corsa nel match contro il Cus Molise: “Mi aspetto una partita difficilissima – continua il tecnico pugliese – anche perché sono abituati a giocare su un campo grande come il nostro. E’ una squadra giovane e veloce, che si difende con equilibrio e che può contare su buone individualità. Sarà dura ma dobbiamo fare la nostra partita con determinazione, quella che ho sempre visto dal primo giorno. Pensando al match contro il Mascalucia, sono tanti anni che alleno, ma poche volte ho visto una squadra recuperare dal 3-0 e vincere la partita. Questa determinazione sta facendo la differenza”
OBIETTIVI – Guardando al futuro mister Guarino non si nasconde: “La società è ambiziosa e lo si è visto in questi anni. Ha portato un roster dalla C all’A2 Élite con gli innesti giusti. Anche questa estate il presidente ed il club hanno fatto un mercato importante. Sarà un campionato difficile per tutti, ma l’obiettivo è rimanere in alto. Chi ci riuscirà avrà lavorato meglio. Noi abbiamo tutte le caratteristiche per riuscirci e per affrontare qualsiasi avversario”.