
Mola di Bari, 3 aprile 2025. Minuto 6’13” del secondo tempo di Pescara-TikiTaka Francavilla, secondo quarto della Final Eight di Coppa Italia della Serie A Fabless. La squadra di Luca Chiavaroli chiede l’utilizzo del Video Support per un potenziale tocco con il braccio da parte di D’Incecco in area di rigore: è la prima volta nella storia del futsal femminile. Dopo il successo dell’esordio nella Final Eight di Serie A maschile a Jesi, al Pala Vito Pinto si scrive un altro capitolo da inserire negli annali della disciplina con il pallone a rimbalzo controllato.
CHALLENGE A BUON FINE – Dopo la revisione, gli arbitri confermano la loro decisione: è rimessa dal fondo. Per il secondo “challenge” bisogna attendere il terzultimo minuto del derby abruzzese: stavolta è Maria Amparo a chiamare l’impiego del VS, che si rivela determinante. I direttori di gara rilevano la respinta con il braccio di Ortega sulla conclusione di Taty e assegnano rigore al Pescara: Belli trasforma dal dischetto e firma il break che mette in cassaforte la qualificazione in semifinale. Un altro momento storico, che sottolinea l’importanza di uno strumento che eleva il futsal italiano verso una dimensione di avanguardia e innovazione.