La tre giorni che dà l’inizio al campionato di Serie A2, cominciata con il doppio anticipo favorevole a Fenice (sulla più accreditata Samp) e Sporting Sala Consilina, il “grosso delle partite del sabato, è terminata in bellezza. Con un pari mozzafiato fra Italpol e Cesena. I bianconeri volano sul 2-0 in terra capitolina e scappano sempre nel punteggio, ma in tutte e cinque le volte vengono ripresi: Gardelli e Ippoliti grandi protagonisti, di Kamel il salomonico 5-5, anche perché a 1’08” proprio il Re Leone di Forlimpopoli ha la palla del match, ma fallisce il tiro libero.
GIRONE A – Che debutto per il Pordenone! Triplo Chtioui, doppio Grigolon e Koren permettono alla matricola neroverde di bagnare la prima in A2 con tanti applausi e un 6-0 netto al Milano. Villorba e Mestre dimenticano in fretta l’eliminazione in Coppa della Divisione, Olimpia Verona di misura, l’Orange Futsal va a vincere con un importante 4-1 in casa della Domus Bresso. Così come il Leonardo ad Aosta. E’ l’unico girone senza pareggi.
GIRONE B – Tris e clean sheet. Comincia così il campionato del Todis Lido di Ostia, una delle accreditate alla promozione: Chima e capitan Barra spianano la strada nel primo tempo, Jorginho mette il punto esclamativo nel finale contro l’AP Aversa. Come il roster di Maurizio Grassi, così Modena Cavezzo (corsaro 4-2 a Viterbo) e due neopromosse che si tolgono lo sfizio di vincere in trasferta, da calendario: l’Eur batte la Roma C5 5-3 con il quale divide l’impianto, Sporting Hornets corsaro in terra toscana (9-3) con il Città di Massa. Finisce in parità l’attesissimo Lazio-Genzano, un 4-4 di ripresa da mille e un’emozione; last minute la rete di Nikao mette tutti d’accordo. E che dire di Mantova-Cus Molise, terminata con un pirotecnico 7-7.
GIRONE C – Cormar Reggio Calabria, Regalbuto e Manfredonia imitano lo Sporting Sala Consilina, ok nell’anticipo di Lazzaro contro la Polisportiva Futura. In casa, invece, esultano Defender Giovinazzo (con clean sheet ai danni del Catanzaro) la matricola Itria (di misura) contro il Canicattì e l’ambizioso Cosenza (5-1 al Capurso). Pari e patta, invece, nel posticipo serale fra Benevento e Canosa: sono i pugliesi a sbloccare l’incontro con Leo Senna, Milucci e Palmegiani ribaltano tutto, ma Nitti non se la può godere la sua prima in giallorosso, perché Ique fa 2-2.