Dieci vittorie su 12 gare, sei successi consecutivi ed un girone di ritorno chiuso con il blitz sul campo dell’Itria, secondo in classifica, e con un vantaggio di ben 8 punti sulle inseguitrici. Non sempre i numeri dicono tutto, ma in questo caso sono lo specchio di un dominio incontrastato della Bulldog Capurso nel girone di andata del girone B di Serie A2 Elite. Un titolo di campione d’inverno meritato per il team pugliese, che punta con decisione alla vittoria del campionato.
PARLA IL MISTER – “Non ci aspettavamo un inizio simile – spiega il tecnico Francesco Chiaffarato – In estate sono tornato a Capurso con grande entusiasmo, ma il nostro progetto era di ringiovanire la rosa e fare un buon campionato, diverso da quello dello scorso anno, puntando su alcuni giovani e cambiando qualche giocatore. In questi mesi, però, assieme allo staff siamo riusciti a trovare la giusta quadratura, lavoriamo sempre molto bene ed i ragazzi rispondono al meglio”.
GRUPPO – Una squadra che gira quasi alla perfezione, frutto di diversi fattori: “I ragazzi si mettono sempre a disposizione – prosegue mister Chiaffarato – con grande umiltà e senza mai uscire dal coro. Poi naturalmente ci sono i leader, che si mettono a disposizione della squadra, anche dando i consigli ai più giovani. Mi riferisco ad esempio a Lamas, Nardacchione, Perri, al capitano Garofalo. Si è venuto a creare un gruppo fantastico e questo è il nostro segreto. A tutto ciò va aggiunto il grande lavoro che portiamo avanti quotidianamente. Lavoriamo molto, cerchiamo sempre di migliorare e di correggere gli errori. Grazie a tutto questo siamo primi”.
FUTURO – Nel girone di ritorno, quindi, la Bulldog Capurso avrà tutte le squadre pronte a fare lo sgambetto alla capolista: “Inutile nascondersi – spiega il tecnico pugliese – Otto punti sono un buon margine ed oggi ci concentriamo sul campionato. La speranza è che questi mesi siano altrettanto importanti. Dobbiamo cercare di viverli in maniera spensierata da un punto di vista mentale. Non è mai facile essere in testa, perché le altre squadre daranno sempre il massimo per metterci in difficoltà e per questo mi aspetto un girone di ritorno difficile. Poi penseremo alla Coppa Italia. Cercheremo di raggiungere le finali con la certezza che ci saranno comunque avversarie di livello. Ad esempio sfideremo subito la Roma che è una delle due formazioni che ci ha battuto in questa stagione.