Una sconfitta contro una corazzata del movimento, ma che ha comunque lasciato, a dispetto del netto risultato a sfavore, il ricordo di un buon secondo tempo disputato dagli Azzurrini: dopo il successo all’esordio contro la Cechia, la Nazionale di Futsal under 19 esce sconfitta nella seconda sfida del torneo ‘Futsal Love Serbia’, battuta per 5-1 dalla Spagna. Venerdì l’ultima sfida della manifestazione, contro i padroni di casa serbi.
Sul parquet di Vrnjacka Banja – mentre in contemporanea si sta disputando un altro Spagna-Italia di futsal, quello che mette di fronte le due nazionali femminili – nel primo tempo gli iberici mostrano il meglio del loro repertorio, disputando un match di grande intensità e portandosi avanti di cinque lunghezze grazie ai sigilli di Gonzalez Gaya, Lahoz Baquero (doppietta), Lopez Cuadros e Hernandez Perez. Dopo l’intervallo i ragazzi di Pedrini si lasciano preferire, attenti e più convinti, accorciando le distanze con Musumeci e sfiorando a più riprese una nuova marcatura, lasciando così l’impressione di un secondo tempo decisamente più equilibrato.
“Purtroppo – esordisce nel suo commento a fine gara il tecnico degli Azzurrini, Vanni Pedrini – siamo entrati male in partita, pagando la dura ‘battaglia’ di ieri contro la Cechia, che fisicamente è stata davvero impegnativa. Loro erano più freschi, all’esordio nel torneo e senza un match sulle gambe di sole 24 ore prima. Alla Spagna vanno però i nostri complimenti, perché si sono confermati una vera potenza. Sono comunque soddisfatto del secondo tempo disputato dai ragazzi. Questa sfida ha rappresentato un altro step nel nostro percorso di crescita”.