Nella partita più difficile, almeno sulla carta, la Roma di Emanuele Di Vittorio tira fuori le unghie e ritrova un successo che mancava dalla prima giornata. I giallorossi espugnano in rimonta il PalaScaloria per 2 a 1, infliggendo la prima sconfitta in campionato alla capolista Vitulano Drugstore Manfredonia, grazie ai gol di Tommaso Colletta e Lorenzo Dal Lago ma anche, e soprattutto, alle molteplici parate di Marcio Ganho. Il portiere brasiliano, di proprietà del Napoli, ha scelto di rilanciarsi nella capitale dopo il brutto infortunio patito nella scorsa stagione, e di settimana in settimana si sta rivelando sempre più decisivo per le sorti dei giallorossi.
Cosa ti ha spinto a scegliere la Roma in estate? Come ti stai trovando nella Capitale?
“Sono molto contento della mia scelta, ho trovato una società ambiziosa che, come me, punta sempre a vincere. Siamo un bel gruppo e ringrazio i compagni per come mi hanno accolto. Abbiamo avuto qualche defezione ma rimaniamo una squadra forte, che può tranquillamente giocarsi le proprie carte in questa categoria. Abbiamo un roster completo, con diversi giovani italiani di alto livello ed altri più esperti che conoscono bene il campionato. In ogni partita scendiamo in campo per vincere, rispettando tutti gli avversari ma con la consapevolezza di non essere inferiori a nessuno”.
Siete riusciti a ritrovare la vittoria contro la capolista Manfredonia anche grazie alle tue parate, vi aspettavate questo risultato?
“Contro Manfredonia abbiamo ottenuto un successo importantissimo, è stata una partita molto difficile in cui siamo stati bravi a saper soffrire per poi colpire quando ne abbiamo avuto l’occasione. Loro sono una grandissima squadra e lo stanno dimostrando ogni settimana. Sono contento della mia prestazione e di aver aiutato la squadra, ma bisogna fare i complimenti anche ai miei compagni che non hanno mai smesso di lottare. È un successo che ci da grande fiducia in vista delle prossime gare che dovremo affrontare con la stessa concentrazione, la classifica è cortissima ed ogni punto diventa fondamentale”.
Avete la terza miglior difesa del girone ed ora sta diventando un fattore. Che obiettivi vi siete posti per questa stagione?
“Aver subito pochi gol è certamente motivo d’orgoglio ma il merito è di tutti. Del mister per come organizza la fase di non possesso e dei miei compagni perché riescono a concedere poche occasioni. Non abbiamo particolari obiettivi per questo campionato ma siamo ambiziosi, finora abbiamo lasciato per strada qualche punto di troppo ma vogliamo continuare a migliorare per arrivare più in alto possibile”.