Due mesi sui campi a caccia dei migliori profili. Mentre la Futsal Future Cup di fine giugno si avvicina, Cinzia Benvenuti – responsabile tecnico del progetto insieme a Massimiliano Neri (per l’area Centro Nord) – completa il tour di scouting che l’ha già portata a visionare più di 100 atlete.
“Sia da parte mia che da parte delle ragazze c’è tanto entusiasmo. Ormai si percepisce l’importanza del progetto e tutte le giocatrici sono consapevoli dell’attenzione che viene data loro attraverso un’esperienza realmente formativa. Mi occupo di movimento giovanile da più di 30 anni e noto una situazione completamente diversa rispetto a qualche anno fa, c’è stata una netta evoluzione soprattutto dal punto di vista tecnico. I motivi? Il primo è che sono aumentati i numeri di chi pratica futsal e il secondo è che alcune società stanno facendo un lavoro di grande qualità con i loro diamanti grezzi”.
I raduni di Puglia, Lazio e Umbria sono già in archivio, Sicilia e Molise sono invece le prossime tappe in programma prima della selezione definitiva.
“L’unica difficoltà riscontrata è nel diverso livello di preparazione che a volte c’è all’interno di uno stesso gruppo, gap comprensibile in questa fase iniziale, ma l’attenzione è sempre altissima: ci si chiede il perché, si è partecipi, si apprende. Per ora ci stiamo muovendo nelle regioni con campionato giovanile Under 15, ma ci auguriamo che tante altre regioni possano organizzarsi: le ragazze ci sono e vanno indirizzate verso campionati federali. Capita di incontrare squadre Serie A e Serie B senza un settore giovanile alla base, e questo va assolutamente cambiato”.
E la Futsal Future Cup, in tal senso, potrebbe fungere da volano.
“L’interesse dei club verso questa manifestazione dovrebbe essere massimo. Ora le ragazze sono pronte davvero e continuare a farle crescere nel modo giusto dovrebbe essere una priorità tanto in ottica interna, come bacino da cui attingere per il futuro, che esterna, come risorse fruibili dalla Nazionale maggiore”.