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Serie A al via, 40 anni e non sentirli. “La Feldi ha tutto per aprire un ciclo, ma sarà un campionato molto equilibrato. E vi sblocco un ricordo”

È la settimana in cui partono i primi campionati: le due Serie A (maschile e femminile) ma soprattutto la tanto attesa Serie A2 Élite, che incuriosisce e desta interesse. Cifra tonda per il massimo campionato maschile di futsal: 40 anni e non sentirli. Piero Gialli fa le carte alla regular season, al via con tre anticipi venerdì prossimo.

Che feedback ti ha lasciato la Supercoppa di Leini?
“La Feldi Eboli è una squadra forte e completa, se non verranno commessi degli errori, ha tutte le carte in regola per aprire un nuovo ciclo vincente. Tra le finaliste di Supercoppa, Olimpus Roma ed L84 hanno mostrato qualcosina in più del Pesaro”.

Una Feldi tanto forte da ambire alla Final Four di Champions League?
“Secondo me è pronta, poi è chiaro che dipende da quale sarà il suo stato di forma nel momento in cui dovrà giocare e sempre al netto degli infortuni”.

Che idea ti sei fatto, invece, della imminente Serie A?
“Sarà un campionato molto equilibrato con tante squadre in grado di arrivare fino in fondo. Non so se saranno sette per lo scudetto, dipende sempre dallo stato di forma che avranno le qualificate ai playoff, ma io ci metterei anche il Napoli, la Fortitudo Pomezia che ha la garanzia di un Alessandro Nuccorini che sta lavorando come ai tempi degli anni ’90, e l’Ecocity Genzano”.

Quaranta anni di Serie A. Ci sblocchi un ricordo?
“Facile, la Roma RCB: la prima squadra ad aprire un ciclo nel calcio a 5, grazie a un grandissimo allenatore, Franco Ciccarelli. Una partita? BNL-Lepanto Saragozza di Coppa dei Campioni, finì 5-4 per noi”.



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