Un lungo applauso nel ricordo di Gianluca Salvetti, indimenticabile talento del futsal prematuramente scomparso, poi il via della conferenza stampa. È stata la splendida cornice di Villa Maser, nell’omonimo comune in provincia di Treviso, a ospitare la presentazione della doppia amichevole che vedrà impegnata la Nazionale Italiana Under 19 contro la Finlandia. Gli Azzurrini del Ct Pedrini scenderanno in campo martedì 22 ottobre alle ore 19 presso il PalaMaser (diretta streaming su Vivo Azzurro TV) e mercoledì 23 ottobre alle ore 19 presso il Pala Florence Nightingale di Castelfranco Veneto.
SARTOR – “È motivo di orgoglio per noi ospitare questa doppia amichevole – esordisce Marco Sartor, Vicesindaco del Comune di Maser –. Grazie alla società Sporting Altamarca, che fa parte del nostro tessuto sportivo e sociale, per il ruolo svolto nell’organizzazione della manifestazione e grazie alla Divisione per aver scelto e coinvolto tutto il territorio della Pedemontana, che vive e si promuove attraverso iniziative culturali, ma anche sportive”.
GIOVINE – “Poter proporre lo sport ai giovani è il nostro fine – spiega all’Assessore allo Sport del Comune di Castelfranco Veneto Gianfranco Giovine – Siamo grati alla Divisione che guarda da vicino questo mondo e lo fa oggi attraverso luoghi che hanno una storia straordinaria. Mettiamo a disposizione l’ultimo gioiello dell’edilizia sportiva, il Pala Florence Nightingale, e speriamo sia una bella partita che possa avvicinare i giovani”.
SCOCCA – Dopo aver portato i saluti del presidente della FIGC Gabriele Gravina e del presidente della Divisione Calcio a 5 Stefano Castiglia, il Capo delegazione della Nazionale Italiana U19 e Consigliere della Divisione Calcio a 5 Antonio Scocca ha evidenziato la “fortissima sinergia tra territorio, istituzioni e Federazione. Gli obiettivi sono chiari: quando tutti lavorano nella stessa direzione è più facile ottenere risultati. Grazie alle Amministrazioni per il supporto costante. È stato sottolineato l’aspetto sociale e questo è fondamentale: i ragazzi che oggi sono qui – dice riferendosi ai circa 60 studenti della scuola secondaria di primo grado “Paolo Veronese” di Maser – hanno bisogno dello sport, è un collante troppo forte per la società”. Poi il focus sul Ct Pedrini. “Se con le due precedenti Under 19 è stato raggiunto il traguardo niente affatto scontato della qualificazione al campionato europeo, a Vanni – tecnico giovane e preparato – spetterà il compito di continuare quest’opera. Queste partite sono molto importanti, ognuno di noi porterà dentro un pezzo di Gianluca, che era parte attiva non solo dal punto di vista sportivo ma anche umano, per vivere al meglio questa esperienza”.
PEDRINI – “Sono molto soddisfatto dei primi raduni – commenta il tecnico della Nazionale Under 19 Vanni Pedrini – perché vedo tanto impegno e tanto rispetto per il lavoro. La squadra è tale dentro e fuori dal campo ed è perfettamente integrata anche con lo staff. Aspettative per il campionato europeo? Pensiamo a giocare domani, e non lo dico tanto per retorica. Ma credo che già dall’allenamento di oggi pomeriggio metteremo un tassello per l’Europeo. Partita dopo partita, arriveremo a marzo con la giusta preparazione”. Sempre con Gianluca nel cuore. “Lui incarnava tutti i valori dello sport, era un esempio per tutti. Abbiamo una grande responsabilità nei suoi confronti e cioè rappresentarlo ogni volta che scendiamo in campo”.
CECCARELLI – Fascia di capitano al braccio per Tommaso Ceccarelli. “Far parte della Nazionale è un grande onore. Rappresentare questo gruppo mi dà un forte senso di responsabilità, ma ringrazio il mister per la fiducia e voglio ripagarlo. Prossimo step? Penso sempre a migliorare giorno dopo giorno, allenamento dopo allenamento. Sappiamo quali sono i nostri obiettivi e ci stiamo unendo per raggiungerli, dimostrando il nostro valore. La Nazionale maggiore è un altro obiettivo che condivido con i miei compagni, ma non ho fretta: lavoro e do il massimo, sicuro che questo porterà i suoi frutti”. Anche Ceccarelli, commosso, ha voluto ricordare Salvetti. “Con Gianluca ho condiviso tanto, ho iniziato in Azzurro con lui. Era un ragazzo d’oro, sempre sorridente e con la battuta pronta. Fa strano pensare che non ci sia più, ma adesso abbiamo una spinta ulteriore a far bene perché lui ci sta guardando sicuramente”.
RUZZA – “Siamo orgogliosi della presenza della Nazionale – esordisce Giuseppe Ruzza, Presidente del CR Veneto – Insieme ad Antonio Scocca lavoriamo molto sul settore giovanile e abbiamo una comunanza di idee che sono propedeutiche al movimento. Quando si parla di sport – continua – bisogna parlare di territorio e siamo felici dell’operato delle società qui in Veneto. Il pallone è per tutti, ha solo bisogno di essere calciato. E insegna valori importanti come il rispetto, la collaborazione e il fair play. Certo si scende in campo per prevalere sull’altro, ma senza mai venire meno ai principi. Chi non fa sport non ha questa mentalità. Tramite lo sport si impara ad usare il sorriso, la gentilezza, il confronto in campo e fuori dal campo. Si impara anche a perdere, sapendo che poi però è necessario ripartire: se trasmettiamo questo, abbiamo già vinto”.