
La doppietta del Lazio (Under 17 e Femminile), l’ottava meraviglia della Sicilia Under 19 e la prima volta del Piemonte VdA nell’Under 15. La sessantunesima edizione del Torneo delle Regioni si è chiusa nella splendida cornice del Carisport di Cesena con le spettacolari finali che hanno assegnato i trofei delle quattro categorie.
CASTIGLIA – “Si è concluso oggi in Emilia-Romagna il Torneo delle Regioni, un evento unico che dà un grande segnale della diffusione del calcio a 5 in Italia, rimarcando lo spettacolo e la dinamicità di uno sport in continua evoluzione – sottolinea il Presidente della Divisione Calcio a 5 Stefano Castiglia -. Complimenti a tutte le rappresentative scese in campo”.
UNDER 19 – Quindici anni dopo l’ultimo e unico confronto in finale tra le due Under 19 risalente all’edizione ospitata nel 2010 in Piemonte, la Sicilia supera ancora una volta la Puglia agganciando in vetta al medagliere il Lazio a quota otto titoli. I ragazzi di mister Sciortino si impongono per 1-0 grazie alla rete di Nicolosi all’11’ del primo tempo che regge fino alla fine dell’incontro che ha chiuso in grande stile questa edizione della manifestazione simbolo della LND. La gioia dei siciliani fa il pari alla grande delusione della squadra di mister Di Pinto, tornata a giocarsi la coppa dopo ben nove anni di attesa. Dopo ben tre pali colpiti con Grammatica e due volte con Brancato, la Sicilia sblocca il match all’11’: Toscano serve in mezzo Nicolosi, marcatura troppo leggera sul numero 4 che finalmente porta in vantaggio la formazione di Sciortino. L’azione più pericolosa per i pugliesi arriva al 13’ quando Sannino ruba palla a metà campo e lancia Lopez a tu per tu con Cassarino, salva in uscita l’estremo difensore siciliano che si ripete al 15’ in spaccata sulla conclusione di Miccoli. Nella ripresa succede poco e niente fino al 12’, quando Nicolosi viene stoppato da una grande uscita di Romagno. Il vantaggio dei siciliani regge fino alla fine, anche grazie a Cassarino che fa due interventi miracolosi nel finale su Sannino e Gjumzi.
UNDER 17 – Sette anni dopo l’ultimo successo in terra umbra, il Lazio torna a vincere nella categoria Under 17 battendo ai supplementari il Veneto nella bellissima sfida che ha infiammato il Carisport di Cesena. Col 4-2 maturato oltre i tempi regolamentari, la formazione allenata da Roberto Montenero si aggiudica così il terzo remake di un confronto che nel 2016 aveva visto trionfare il Veneto e nel 2017 il Lazio, il quale grazie a questo successo consolida ulteriormente lo status di regina d’Italia negli Allievi con ben sei titoli (2013, 2014, 2015, 2017, 2018 e 2025), quattro in più rispetto alla prima inseguitrice rappresentata dal Piemonte VdA. Al 6’ l’arbitro valuta regolare un contatto in area tra Stefanutto e Imperi che reclama a gran voce il rigore. Passano due minuti e il Lazio la sblocca sfruttando una combinazione partita da una rimessa laterale: palla lunga di Marchetti per Di Michele che appoggia per l’inserimento vincente di Li. Manente riporta la sfida in parità al 14’, anche qui bellissima la combinazione che porta al gol: Bui alza il pallone in profondità per Jeong che di testa appoggia in mezzo per la conclusione del numero 4. Il Veneto la ribalta al 18’: Stefanutto serve Bui sulla sinistra, movimento a rientrare e conclusione precisa all’angolino basso. Pressione fortissima della squadra di Marani – tecnico alla prima esperienza con l’under 17 dopo i due titoli vinti con la rappresentativa femminile nel 2017 e 2023 – che va vicina al tris con una clamorosa doppia occasione di Guariento: il numero 9 trova prima la traversa e poi un super Gatto a negargli la possibilità di chiudere la prima frazione con un margine più ampio. All’8 della ripresa il Lazio vicino al pari su schema da fermo: Paolini finta il tiro appoggiando largo a Marchetti che controlla e calcia sul palo. Partita bellissima sul piano tecnico e agonistico, ritmi molto alti, ma le due squadre non trovano sbocco offensivo. Al 17’ pareggia i conti Marchetti che capitalizza al massimo la triangolazione con Imperi e Di Michele. Si va ai supplementari. Al 2’ ci prova da lontano Ferraro, vola Stefanutto. Ci pensa allora Paolini a mettere la propria firma sul match: palla dentro di Imperi per il bomber laziale che stoppa e si gira scaricando sotto la traversa. Marani prova a giocare la carte del portiere di movimento per recuperare, ma la mossa non sortisce gli effetti sperati: in una delle ultime azioni offensive Jeong perde palla sulla pressione avversaria, ne approfitta Imperi per calciare dalla propria area a porta sguarnita per il 4-2 finale.
UNDER 15 – Con un 4-1 alle Marche nella finale disputata questa mattina al Carisport di Cesena, il Piemonte – Valle d’Aosta aggiunge per la prima volta il suo nome all’albo d’oro delle vincitrici nella categoria Under 15 al Torneo delle Regioni di calcio a cinque. Vittoria ampiamente meritata per quello visto in campo nei 30’ effettivi da parte della formazione di mister Berardi che, al terzo tentativo, riscatta le due occasioni perse nei piemontesi nel 2016 e nel 2023. Finale ancora amaro per le Marche che vedono sfumare ancora il titolo come nella scorsa edizione, quando la squadra allora allenata da Macellari perse contro l’Emilia-Romagna. Partenza micidiale per il Piemonte VdA che al 3’ va vicino a sbloccare la gara con la conclusione di Galvagno fermata dalla traversa. Provano a rispondere le Marche qualche secondo dopo, bravissimo il portiere Conti ad intervenire prima sul sinistro potente di Longarini e sulla ribattuta ravvicinata di Fabrizi. Dopo una prima fase di equilibrio, i ragazzi di mister Fabrizi passano al 7’ grazie a Ommara (A.S.D. Serming) che raccoglie una palla vagante in aria sugli sviluppi di una rimessa laterale. Prima dell’intervallo c’è ancora tempo per un’altra occasione per i piemontesi: Cretella (Elledi Fc) supera con uno scavato Giammarchi, salva sulla linea Dalla Chiara. Il numero 2 dei piemontesi si rifà in apertura di ripresa con un destro violento dalla linea laterale che si infila sotto la traversa. All’11’ Fulginiti imbeccato da Perra si divora il tris, rimandato solo di un minuto quando Carelli (Orange Futsal Asti) riceve da Vescio, controllo e tiro di potenza che non lascia scampo a Giammarchi. Sul 3-0 Ditomammaso prova a giocarsi la carta del portiere di movimento che paga subito grazie al tiro vincente di Pennoni (Amici del Centrosocio Sp) che accorcia le distanze. Marche vicine a riaprirla ancora col numero 7 e con Rossetti, ma la mira è poco precisa. I tentativi di rimonta si spengono definitivamente a 43’’ dal termine col tiro dalla distanza di Galvagno (Elledi Fc), svelto a coordinarsi sul rimbalzo della palla dopo il palo di Vescio.
FEMMINILE – Unica regione a portare due selezioni in fondo a questa edizione del Torneo delle Regioni di calcio a cinque, il Lazio fa due su due grazie al successo ottenuto questo pomeriggio dalla rappresentativa femminile contro la Lombardia per per 4-2, lo stesso risultato con cui questa mattina l’Under 17 maschile ha piegato il Veneto. Una vittoria, quella delle ragazze di mister Calabria, che riscatta le delusioni del 2010, 2011 e 2019, riportando la coppa a casa dopo ben diciassette anni di lunga attesa. Rimane, invece, ancora a secco di titoli nel femminile la Lombardia, al secondo tentativo dopo quello già fallito nel 2023. Sull’impresa del Lazio c’è anche oggi la firma di Ilaria Carattoli, calciatrice del FB5 Team Rome che, dopo aver deciso con una doppietta la semifinale di ieri contro la Puglia, ha inciso con una tripletta chiudendo il torneo da capocannoniere con 15 reti totali. Lombardia in vantaggio al 7’ con la bella azione in solitaria di Pifferi: dopo aver saltato con un tunnel Copes, la numero 9 dribbla anche Sanguandee in uscita depositando il pallone in rete a porta libera. Nel giro di tre minuti la ribalta il Lazio: all’8 Moretti batte velocemente una rimessa pescando in area Carattoli che insacca con mestiere, poi all’11 Marroni colpisce con un delizioso colpo sotto. Da una punizione dal limite scaturisce il pareggio della Lombardia, con Copes brava a intervenire in mischia. Nella ripresa il Lazio sfrutta una punizione al 5’ per ritornare in vantaggio: Moretti tocca per Carattoli che calcia di prima intenzione. Al 13’ Moretti salva sulla linea un gol praticamente già fatto di Alunni Bravi. Per la legge gol sbagliato gol subito, al 17’ Carattoli sigla la sua tripletta personale con un gran sinistro dalla distanza. Al 19’ Copes ha la possibilità di tenere in vita le speranze della Lombardia, ma spara alto da distanza ravvicinata.